L'attuale chiesa di Santa Maria del Presepe fu realizzata nel 1965 su progetto dell'architetto napoletano Alberto Sanarica, incaricato dal sacerdote di allora, Don Antonio Caso. La facciata era di intonaco bianco, ora di colore giallo a seguito di una ristrutturazione recente, è a capanna con campanile laterale.
La chiesa è a navata unica con corridoi laterali, il presbiterio è leggermente sopraelevato ed in corrispondenza dell'altare maggiore è sovrastato dal grande mosaico realizzato nel 1969 rappresentante la Natività.
Nel 1970 sono stati realizzati altri due mosaici sui due altarini laterali, rispettivamente quello di sinistra rappresentante S. Antonio e quello di destra il Sacro Cuore di Gesù. Alla sinistra del presbiterio si trova la sacrestia e alla destra una cappellina.
La struttura portante in cemento armato rende possibili grandi luci.
La Chiesa ha la forma di una famiglia speciale, non di una setta esclusiva, chiusa e la Chiesa non può che avere la forma di una casa accogliente, con le porte aperte, sempre, le chiese e le parrocchie con le porte chiuse non si devono chiamare chiese, ma musei.